L’ARPAS si è dotata di un Piano delle attività ispettive da condurre su impianti di recupero rifiuti, basato su una valutazione del rischio effettuata mediante lo strumento IRAM, sviluppato all’interno della rete IMPEL.
Come elemento strategico, le attività ispettive sono state focalizzate in misura maggioritaria sugli impianti di recupero rifiuti da costruzione e demolizione, al fine di acquisire gli elementi utili alla costruzione di un quadro di insieme del settore e restituire un feedback utile sia alle Autorità Competenti per il miglioramento delle autorizzazioni, sia alla Regione che ha la responsabilità della redazione del Piano di gestione dei rifiuti speciali.
A tal fine, gli esiti delle attività condotte sono stati riassunti in un Report dedicato. Il documento fornisce un’analisi dettagliata delle attività ispettive svolte tra il 2021 e il 2024, evidenziando le criticità riscontrate e le relative proposte di intervento.
Il Report rappresenta un importante strumento di valutazione per le Autorità Competenti e i gestori.
I rifiuti da costruzione e demolizione costituiscono circa il 38% del totale dei rifiuti speciali prodotti in Sardegna, rendendo il loro recupero una priorità per la riduzione degli smaltimenti in discarica e la valorizzazione delle risorse. Il recente Decreto End-of-Waste (EoW) n.124/2024 sui rifiuti inerti, che introduce nuovi criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto, rappresenta uno strumento atteso e necessario per garantire maggiore uniformità e trasparenza nei procedimenti autorizzativi.
Per approfondire è possibile consultare il Report completo.